mercoledì 17 novembre 2021

I SACERDOTI INFIMI

 

         Nella perpetuità dei tempi i sacerdoti sono stati servitori di Dio, ma non tutti hanno rispettato la fede e l’obbedienza verso Dio. Fin da Aronne, sacerdote proclamato da Dio, abbiamo visto, che nell’istante in cui doveva ubbidire, ma ancor meglio, confermare la sua lealtà a Dio si è lasciato trasportare dalle evenienze convenevoli del momento.  Dopo di lui, molti altri sacerdoti e profeti, per un motivo o altro, sono stati manchevoli verso Dio.  Solo Giovanni Battista è stato il più degno ed anche il più grande di tutti i profeti, confermato da Gesù nella sua omelia. Dopo di lui, alcuni sacerdoti hanno preferito fare carriera di potere ma anche si sono spinti per la loro ingordigia, a negare Gesù come Figlio di Dio, ponendosi consapevolmente nella fascia degli anticristi. Su questo specifico caso, ricordiamo i sacerdoti Giudei, che accusarono Gesù di blasfemia che non contenti di averlo contrastato in vita negarono la sua santità dopo la resurrezione.  La grande bugia che hanno posto in atto è stata quella di traviare la verità della resurrezione, che pur davanti alla testimonianza dei soldati venuti a riportare la scomparsa di Gesù, i sacerdoti li obbligarono a dire che dormivano al posto di guardia per potere giustificare il trasporto del corpo di Cristo da parte dei suoi discepoli. Così facendo, negarono la santità di Gesù e apertamente dichiararono di essere i primi anticristi della profezia enunciata. Matteo 28:13 Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l'hanno rubato, mentre noi dormivamo. Così, essere anticristi, basta solo parlare contro Gesù o negare alcuni aspetti della sua divinità o la sua appartenenza a Dio Padre. In riferimento a ciò, ricordiamo i versi: 2 Giovanni 1:7 Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo! Su quanto detto ci chiediamo, come sia possibile che l’opera di Gesù sulla terra non abbia debellato ogni futuro tentativo di insorgenza di infamia contro la sua santa Persona?  I motivi sono strettamente collegati al peccato originale di Eva e Adamo. Essendo Gesù il secondo Adamo, percorre la via crucis per sanare ogni effetto del peccato commesso dall’uomo, come se avvolgesse a ritroso il percorso fino ad arrivare al momento della purità di Adamo, di anima vivente. A questo punto Gesù, incorruttibile, veste i panni del salvato Adamo, abbracciando tutta l’umanità per donarle la salvezza, cioè, quella proposta, ab antico, da Dio. Solo che l’eternità per l’uomo, non può essere attuata in questa terra, già impregnata di peccato ma bisogna che, l’uomo salvato, acceda direttamente al regno di Dio, sia come premio ricevuto dal perdono, sia per conoscere la potenza dell’Eterno. Così, come Dio passeggiava nel Giardino con Adamo, ora passeggerà nel suo regno con tutta l’umanità fatta degna da Gesù per godere la presenza di Dio in eterno. Oggi è quanto mai obbrobrioso sentire l’uomo che indossa il vestito dell’anticristo, per sua volontà o assoluta cecità per rendersi irriconoscente da meritare la morte, ma grazie all’amore di Dio, Egli, giudicherà ogni uomo secondo la sua divina giustizia. Resta, quindi il paradosso da riflettere, come Gesù che è venuto sulla terra portando la buona novella dell’amore e della salvezza, avendo eseguito miracoli divini e dato la sua stessa vita,  sia vituperato. Tutto questo non può passare inosservato, poiché, gravi saranno le conseguenze per l’umanità da sfiorare la morte.

Pace e fede nel Signore

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