domenica 7 febbraio 2021

NULLA VI POTRA' NUOCERE

 

               L’uomo, che in virtù della sua natura, sopravvive su questa terra, non è completamente esente dalla morte o dagli attacchi di agenti fisici e microbiologici. La tendenza volta all’ottenimento di uno stato superiore, immune da questi agenti, suscita l’interesse a conoscere meglio la natura o la realtà della potenza di Gesù, in riguardo al momento, in cui, ha trasmesso agli apostoli un potere eccezionale, fuori dalla compagine di questo mondo. La prova tangibile della potenza soprannaturale di Gesù ci sbalordisce a tal punto che crediamo che Gesù abiti fuori da questo mondo e che l’eternità sia la forma stabile e immutabile del regno di Dio. Per questo motivo, Egli, giustamente, diceva che aveva visto satana: Luca 10:18 Egli disse: Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. 19 Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Come prima domanda ci chiediamo: quel potere che Gesù ha dato agli apostoli, fu temporaneo o sussiste anche oggi? Questa è una domanda di non facile risposta, se potesse sussistere o no, ancora oggi quel potere, considerando che la corruzione si è ampliata e l’uomo ha girato le spalle a Dio. E’ proprio questo stato di morale dell’uomo, degradatosi contro la legge di Dio, che non ci permette di dare un giudizio positivo sulla possibilità che i poteri divini dati da Gesù agli apostoli, potessero funzionare anche oggi, essendo che, non nutriamo, minimamente, un briciolo di fede simile a quella posseduta dagli apostoli. Quindi, è quasi impossibile, in via generale, vedere ai nostri tempi quei miracoli. Tuttavia, dobbiamo sempre ricordare che tutto è possibile a Dio.  Certo è, che Gesù, diede agli apostoli potere sopra il male con autorità divina che loro stessi non sapevano da dove venisse, se non dal comando di Gesù. La domanda che ancora ci facciamo è questa: se potessimo innovare la nostra fede verso il divino, in altri termini, se potessimo, nascere di nuovo, come Gesù disse a Nicodemo, potremmo noi attuare quei miracoli? La risposta è sì, se per fede potremmo raggiungere quella che chiese Gesù agli apostoli, quando Egli parlò anche di un granello di fede: Matteo 17:20 Ed egli rispose: Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile. Da queste parole, ci rendiamo conto che la nostra fede non raggiunge nemmeno quella grandezza. Eppure, se un ricco può passare dalla cruna di un ago, ecco che anche per la poca fede Dio può aprire i cieli. Allora, si riduce tutto alla volontà di Dio a chi vuole far scadere la sua grazia: Esodo 33:19 …Farò grazia a chi vorrò far grazia e avrò misericordia di chi vorrò aver misericordia. Tuttavia, Dio misericordioso, durante il corso della nostra vita ci ha aiutati moltissime volte, scansandoci dalla morte e noi, avvolte, lo abbiamo anche capito. Qui, è la nostra fede che vacilla, poiché, poche volte lo abbiamo ammesso. Spesso, invece, è stato considerato il caso o l’evento fortunato e per sino, abbiamo dato credito alla nostra bravura, ma poche volte, abbiamo lodato Dio di averci scansato dalla morte. Supponiamo che lo avessimo fatto, non lo abbiamo fatto pubblicamente, quello che Dio vuole, di gridare, ai quattro venti la sua Gloria. Noi pensiamo, oggigiorno, che l’uomo divenuto più conoscitore della natura e della Legge di Dio, dovrebbe spesso pregare e ringraziare Dio in ogni luogo e in ogni momento.

Pace e fede nel Signore