Ogni creatura che
nasce in questo mondo acquisisce, per natura, un legame di consanguineità con
la propria madre e con il proprio padre che dura tutta la vita e il rispetto su
di loro si protrae oltre la loro morte. Questo legame parentale identifica la
famiglia, come nucleo naturale che è sorretto da un vincolo di unicità
esistenziale e perpetuo. In altre parole, tra i componenti della famiglia,
esiste un sentimento spirituale che rispecchia l’amore di Dio verso la
creatura, come i genitori lo nutrono verso i propri figli. Tuttavia, la mente umana
non comprende la peculiare risposta di Gesù data a riguardo dei suoi familiari,
quando dice: Matteo 12: 48 egli rispondendo, disse a colui che lo aveva
informato: Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? Il tentativo di una
possibile spiegazione, su quanto scritto, ci porta a considerare la persona di
Gesù, nei confronti di Maria. Considerando che Gesù è la seconda persona della
Trinità e specificatamente, la Parola di Dio, la sua nascita tramite Maria è
diversa dalla procreazione naturale tra un uomo e una donna, che porta alla
luce una creatura, la quale chiamerà madre e padre i loro genitori. Questo
rapporto di procreazione naturale, non vale per Gesù, primo, poiché, Gesù è
primo di Maria come nel caso di Davide, che pure essendo suo discendente, Egli,
era prima di lui. Nei confronti di Maria, Gesù, essendo in parte suo Figlio,
non poteva chiamala madre, poiché mancava il padre terreno. Se all’anagrafe
Gesù, fosse stato dichiarato solo figlio di Maria, lei sarebbe stata
considerata ragazza madre e ciò sarebbe stato abbominevole. Con la presenza di
Giuseppe, come padre putativo, Gesù, acquista l’identità terrena, mentre Maria
sarà la vergine beata, scelta da Dio. Luca 1:46 E Maria disse: L'anima mia
magnifica il Signore, Luca 1:47 e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore,
Luca 1:48 perché egli ha avuto riguardo alla bassezza della sua serva, poiché
ecco d'ora in poi tutte le generazioni mi proclameranno beata. Per questi
motivi, Gesù, non ha mai chiamato Maria, madre. Giovanni 2:4 Gesù le disse: Che
cosa c'è tra te e me o donna? L'ora mia non è ancora venuta. Tuttavia, rimane
sconosciuto il come, Gesù nella sua età giovanile, chiamasse i suoi genitori
terreni. Gesù, quando conferma che suo
padre è il Padre Eterno, Egli, dimostra che non ha nulla a che fare con la
relazione terrena della famiglia costituita. Tra le altre cose, Maria non ha
mai detto a Gesù, perché mi chiami donna e non madre. Il fatto che lei
accettasse la provenienza di Gesù, dal Padre Eterno, per mezzo della
rivelazione fattale dall’angelo a lei e a Giuseppe, fu confermata da Gesù,
quando disse loro, nel tempio. Luca 2: 49 Ma egli disse loro: Perché mi
cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio? Ecco
che Gesù, essendo Figlio di Dio, non poteva chiamare Maria, madre, ma solo,
poteva chiamarla donna. Quindi, quando i discepoli gli dissero che vi era sua
madre e i suoi fratelli, Gesù rispose in quel modo, poiché, quella risposta fu
giusta anche se apparì scomoda a quelli che l’ascoltarono. Allo stesso modo i
suoi fratelli lo furono solo a metà, essendo che essi nacquero dal connubio di
una donna e di un uomo, mentre Gesù non lo fu. Maria vergine acquista il primo
posto fra tutte le donne, poiché, è stata unica a ospitare il seme di Dio, pur
rimanendo vergine. Essa è stata scelta, poiché, era pura e vergine e fu anche
umile, quando Gesù la chiamava donna. Gesù è sceso sulla terra per salvare
tutti: Matteo 12:50 Poiché chiunque fa la volontà del Padre mio, che è nei
cieli, mi è fratello, sorella e madre.
Pace e fede nel
Signore