giovedì 2 aprile 2015

UN ALTRO CONSOLATORE




E’ stato necessario, dopo che Dio lanciò la condanna, che la Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo e nel suo complesso Dio, operasse già nel Vecchio Testamento per dare inizio alla sua opera di salvezza. Questa rappresentò la prima fase in cui Dio, nel suo legame Trino, parlando con Adamo e i Patriarchi istaurò il patto con l’uomo e fatto conoscere la sua potenza.
Nella seconda fase, Gesù eseguì il compito principale, vale a dire, il sacrificio per la redenzione e la vittoria sul nemico.
Nella terza fase, il Consolatore, cioè lo Spirito Santo mandato da Dio, preparerà spiritualmente l’uomo all’idoneità di vivere in eterno alla sua presenza, com’era dal principio. Si nota, allora, che come è la Trinità, cosi sono le fasi d’intervento salvifico.
Giovanni 14:26 Ma il Consolatore, cioè lo Spirito Santo, il quale il Padre manderà nel nome mio, esso v’insegnerà ogni cosa, e vi rammemorerà tutte le cose che io vi ho detto.

Nella seconda fase Gesù dice che – io sono la Via, la Verità e la Vita – ma se lo Spirito della Verità e lo Spirito della Vita procedono, cioè - provengono - dal Padre, la Via sarebbe una quarta Persona Divina che è collaterale alla Trinità. E’ allora comprensibile che la Via sia Gesù in carne che traccia la via divina sulla terra.  Ecco che concorda la frase detta da Gesù, io sono la Via, la Verità e la Vita.  
Giovanni 15:26 Ma, quando sarà venuto il Consolatore, il quale io vi manderò dal Padre, che è lo Spirito della verità, il qual procede dal Padre mio, esso testimonierà…. Così intendiamo che lo Spirito della Verità e lo Spirito della Vita, provengono da Dio mentre la Via è Gesù in carne.
Apocalisse 11:11 E in capo di tre giorni e mezzo, lo Spirito della vita, procedente da Dio, entrò in loro….

Capire, ora, il compito del Consolatore è molto difficile, perché il suo ministero agisce sul nostro intelletto e insegna ciò che è santità all’anima attraverso il Vangelo.  Dove il peccato abbonda, spesso, il Consolatore deve aspettare un’esperienza drammatica per convertire l’uomo perché contro questa sua azione sanatrice l’opera del nemico si rafforza per distogliere la piena conversione dell’uomo a Dio.
A questa forza destabilizzante spirituale, sovviene lo Spirito della Vita che domina e sovrasta ogni barriera. Così, rafforzando la fede a chi ingenuamente sta per perderla, lo illumina alla sapienza di Dio.
Vi sono indizi che fanno capire se si è raggiunta la conversione. Uno di questi è quando il cuore brama Dio e lo serve. 1 Giovanni 4:6  Noi siamo da Dio; chi conosce Iddio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta; da questo conosciamo lo spirito della verità, e lo spirito dell’errore.   
Allora, non vi sono scuse per attuare questo atto di conversione, sapendo bene che esso non è escludibile per acquistare la vita eterna.
Pace e fede nel Signore.