lunedì 22 agosto 2022

I DUE TESTIMONI Apocalisse

 

            Molti tentativi di interpretazioni sono stati avanzati per identificare i due testimoni, ma sembra che gli sforzi siano stati vani perché solo Dio sa chi essi siano. Tuttavia, vogliamo avanzare delle ipotesi, che ci conducono a dire che i due Testimoni potrebbero essere, con grande probabilità, Elia e Mosè. A questo punto resta da dimostrare che i fatti e i versi descritti nelle Sacre Scritture si riferiscono a loro direttamente o indirettamente e che offrano dei rilevanti indizi che ci lasciano supporre tale convinzione. La prima stranezza che allerta la logica umana è questa: come mai i due Testimoni di Dio scesi sulla terra per compiere un mandato di Dio, siano stati martiri essendo stati uccisi dalla bestia e poi lasciati cadaveri nella piazza della grande città, di Gerusalemme, dove fu crocifisso Gesù? Sembra, secondo i fati che si svolgono, che la loro morte doveva essere accettata come necessaria o faceva parte della completezza del percorso divino stabilito, di cui, non riusciamo a capire. Tuttavia, secondo una legge divina è scritto che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio. Questo vincolo, allora, ci chiarisce tutto, per il fatto che, sia Elia che è stato rapito con cavalli di fuoco in cielo, che Mosè, di cui, si sconosce la sua ascesa in cielo, insieme sono apparsi nel monte della trasfigurazione a Gesù. In questo evento non è menzionato che i due profeti fossero in spirito, per cui, si ipotizza che fossero in carne, essendo che, nemmeno gli apostoli hanno fatto caso ad una loro possibile apparenza in spirito. Da questo si deduce che Dio non ha menzionato i nomi dei due testimoni perché già li conosciamo. E l’ipotesi più avvalorante è quella che essi, essendo saliti in carne, sono scesi in carne per poi morire sulla terra ed essere dopo trasportati in cielo da Dio nella forma di spirito come si conviene a tutti gli uomini che vedranno iddio.  Apocalisse 11:11 Ma dopo tre giorni e mezzo, un soffio di vita procedente da Dio entrò in essi e si alzarono in piedi, con grande terrore di quelli che stavano a guardarli. Per questa ferocia che gli uomini hanno avuto verso i due testimoni, Dio, fa morire sette mila persone.   Apocalisse 11:10 Gli abitanti della terra ………. sì rallegreranno e si scambieranno doni, perché questi due profeti erano il tormento degli abitanti della terra. Il popolo del tempo che verrà, deve ricordarsi di questi due testimoni, essendo che, essi sono stati scelti da Dio. Se si ricorderanno, Dio, potrà essere clemente e modificare il percorso dei tempi e gli effetti disastrosi della tribolazione. Riteniamo che è’ stata buona e utile questa riconoscenza dei due testimoni, poiché, giusto o sbagliata che sia la nostra individuazione, Dio, ne terrà conto dello sforzo che abbiamo fatto per individuarli e rispettarli con umiltà e fede in Dio. Ci sarebbe da considerare la facoltà che avrà la futura generazione nel vedere in faccia il volto di Elia e quello di Mosè che tanto li abbiamo studiati in terra e immaginati in cielo e rivisti come testimoni nella visione nel monte della trasfigurazione, con Gesù.    

Pace e fede nel Signore

 

 

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