martedì 21 novembre 2023

PERCHE’ GESU’ SI BATTEZZO?

 

 

È difficile se addirittura impossibile capire il perché Gesù si sia fatto battezzare se Giovanni battezzava nell’acqua chiedendo alla gente il ravvedimento dei loro peccati, mentre Gesù non aveva bisogno di alcun ravvedimento e di nessun battesimo perché Figlio di Dio.  Il fatto inspiegabile si evidenzia quando Gesù appena uscito dalle acque i cieli si sono aperti. Matteo 3:16 Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.  Fu necessario che Gesù si battezzasse nelle acque per vedere l’aprirsi dei cieli e ricevere lo Spirito di Dio come cerimonia confermata dall’avallo di Dio per dare inizio al suo ministero? Il Signore lo sa. Ed ancora Marco 1:12 Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto; 13 e nel deserto rimase per quaranta giorni, tentato da Satana. Si nota nei primi e nei secondi versi una sequenza di regole obbligatorie che vengono eseguite da Gesù, così pure si notano alcuni presupposti rivelatrici di regole divine eseguite dai profeti anche in modo diverso. Si pensi a Mosè che stette quaranta giorni e quaranta notti nel monte Sinai come Dio gli aveva comandato. Esodo 24:18 Mosè entrò in mezzo alla nuvola e salì sul monte; Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti.  Così anche per Gesù la regola divina fu adottata ma per un diverso motivo, se prima con Mosè lo scopo fu reale e carnale questa volta, con Gesù, fu spirituale con efficacia universale che diede inizio alla rivelazione di Gesù come Parola di Dio. Tornado alla cerimonia del battesimo di Gesù ci accorgiamo che Giovanni si meravigliò che Gesù si battezzasse. Matteo 3:14 Ma questi vi si opponeva dicendo: Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me? Sembra che vi sia stata una opposizione cerimoniale amorevole, per la quale, Giovanni mentre non si considerava idoneo di battezzare si abbassò a Gesù come suo servitore e, in riguardo al motivo, non intuì il significato del battesimo di Gesù come manifestazione del ministerio di salvezza, diverso dal suo che era solo in vista del ravvedimento. Come Gesù si sottopose al battesimo nelle acque, vediamo che si sottopose anche al digiuno e nella terza fase ad essere tentato da satana. Tre percorsi progettati da Dio, in cui, la Trinità fu presente in ogni dettaglio. Ed ancora mentre prima, con Giovanni, nelle acque fu considerato superfluo il battesimo di Gesù, ora nel deserto fu necessario che Egli sopportasse la tentazione di satana che, come esecutore del disegno divino, disse a Gesù: tutto questo che mi è stato dato te lo do se tu mi adori. Ma quando Gesù rifiutò tutto ciò che gli fu offerto e superato tutto ciò che gli fu tentato, pur trovandosi ad essere un po' meno degli angeli la sua natura trionfò contro le forze del male. Ebrei 1:7 Tu lo hai fatto di poco inferiore agli angeli; lo hai coronato di gloria e d'onore. Gesù diventa in questo modo, speciale perché degno di essere lodato in cielo e in terra perché unico. Quel momento che si immerse nelle acque non fu per Gesù un ristoro ma un annichilimento come per essere imbalsamato per il sacrificio. Quell’acqua che nel battesimo bagnò il corpo di Cristo, fuoriuscì dal suo costato quando fu ferito. Quell’annichilimento diventò acqua di vita e il suo sangue ancora guarisce per chi va ai piedi della croce.  

Pace e fede nel Signore           

 

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